Il programma dell’evento coniuga gli aspetti scientifici e tecnici a momenti di intrattenimento e di divulgazione, prevedendo un programma percorso sensoriale intorno al vino che viene raccontato attraverso molteplici esperienze artistiche.
Dalla convinzione che, in un epoca fortemente globalizzata, l’atto di consumo del vino coincide con il riappropriasi del Territorio e di una cultura e che, nella società odierna il consumo di cibo e vino da azione di nutrizione acquisisce il valore aggiunto della pratica collettiva del convivio, scaturisce la consapevolezza che il vino e il cibo divengono portatori di significati simbolici dediti ad un consumo collettivo, alla stregua di qualsiasi prodotto artistico.
Intorno al vino si sviluppa un ricco repertorio di appuntamenti che spazia dalla letteratura, alla musica, passando per il cinema. Non mancheranno i laboratori del gusto e i percorsi degustativi. L’evento rappresenterà un incisivo veicolo d’immagine che coinvolge il pubblico delle grandi occasioni, di addetti ai lavori, di professionisti del settore e di appassionati.

Programma dell'evento

Nasce all’ uomo la volontà di rafforzare, attraverso iniziative ed eventi specifici, il legame tra “produzione” e “luogo” e di realizzare “percorsi di conoscenza” che, se da un lato incentivano il consumo delle produzioni locali, dall’altro permettono la conoscenza dei luoghi di provenienza, non solo a garanzia del consumatore, ma come segno tangibile del legame tra il Territorio e le sue espressioni culturali.
Da qui un evento dedicato specificatamente alla produzione enologica e alla cultura vitivinicola locale.
In una Regione in cui i vitigni si snodano per oltre 350 km, e finalmente divenuta alla ribalta del mercato nazionale per la produzione e la commercializzazione di vitigni autoctoni e che ha conquistato e continua a conquistare eccellenti comparti nazionali ed internazionali nell’ambito della produzione vinicola, il Salone dei vini rappresenta una tappa obbligata in un percorso in via di sviluppo.